Genius, una serie da rivedere!
di Elisa Moriconi
Nel 2017 National Geographic ha prodotto e trasmesso la serie televisiva Genius, la cui prima stagione è dedicata interamente alla figura di Albert Einstein.
L’opera si concentra sulla sua biografia, la sua figura storica e ovviamente il suo lavoro e le sue scoperte. Il protagonista è mirabilmente interpretato dal pluripremiato Geoffrey Rush, vincitore del premio Oscar, e da Johnny Flynn nei suoi anni giovanili.
In dieci episodi si percorre, in maniera non lineare ma stilisticamente accattivante, tutta la vita di uno dei più grandi geni della storia; eppure la sua mente brillante non attutisce i limiti dell’essere umano. Grande risalto riveste la figura di Mileva Maric – che spesso viene ricordata solo come moglie di Albert e madre dei suoi figli – ma che, come viene approfondito nel testo “Geni nell’ombra” edito da Codice Edizioni, fu prima di tutto una grande scienziata, appassionata ed esperta di fisica e matematica e che soprattutto contribuì notevolmente alle scoperte e pubblicazioni del marito sebbene il suo nome sia stato omesso completamente.
Molto interessante è anche l’intreccio della vita dei protagonisti con la storia: gli anni del nazismo, l’avvento della guerra, la fuga dalla Germania e il conseguente esilio.
La figura umana, il suo rapporto controverso con i figli, la fine del matrimonio e il trattamento riservato alla moglie sono prevalenti e centrali; il suo lavoro fa da sfondo ma ovviamente domina la scena, come inevitabile che sia.
È un drama ben fatto, appassionante ed interessante che approfondisce il genio di uno degli scienziati più affascinanti del ventesimo secolo (e non solo), che lascia accesso alle sue scoperte – anche ai non addetti ai lavori – e che rappresenta il mondo accademico, scientifico e storico degli anni che prende in esame.
Una serie che consigliamo da recuperare…o rivedere